martedì 15 gennaio 2008

Il papa all'università la sapienza

Per me far parlare il papa all'apertura dell'anno accademico e' come voler far parlare Piergiorgio Odifreddi o Margherita Hack, all'angelus.
Poi fosse stato una persona differente avrei capito anche, ma dopo le affermazioni sul processo a Galilei (definito come razionale e giusto), l'enciclica Spe Salvi!, l'ingerenza nella politica Italiana e di Roma, l'ingerenza nella scienza, e l'appello ai farmacisti di fare obbiezione di coscienza... ecc,ecc. Credo che gli studenti abbiano ragione a dire nella nostra università non ti vogliamo.

Al di fuori della polemica che si sta generando, trovo assurdo come i mezzi di informazione citino Voltaire, senza sapere nemmeno chi era, per difendere a spada tratta la chiesa romana, vi faccio presente cosa disse Voltaire in punto di morte quando ricevette la visita di un prete che voleva confessarlo:

Voltaire: chi la manda signore?
Il prete: Dio in persona mi manda a prendere la sua confessione.
Voltaire: bene signore...mi mostra le credenziali?


Inoltre non ho letto un servizio che non fosse faziosamente di parte...

martedì 1 gennaio 2008

Alcune mie poesie



Sinceramente non mi reputo un poeta, anzi mi vergogno pure a rendere di dominio pubblico queste 2 poesie sulla guerra.
Ma ho deciso di farlo, consapevole che le leggeranno in pochi.

Il cecchino
Cecchino pazienta,
cecchino pazienta,
cecchino pazienta.
Cecchino che cos'e' quello?
Cecchino spara!
Cecchino spara!
Ora cecchino che hai sparato,
hai compiuto il tuo dovere.
Non sai chi hai ucciso,
non lo hai mai saputo,
e mai te ne e' imporato.
Controlla cosa hai fatto.
Il cecchino piange...
il cecchino ha ucciso il suo futuro
il cecchino ha ucciso la speranza
il cecchino ha ucciso sua figlia.


Il petrolio

Il sangue che nasce dalla guerra,
e mai misero, piove sulla terra
e da li ne esce il nero petrolio,
sacrificio per il tuo pieno di gasolio